Il Kenya, una popolare destinazione turistica dell'Africa orientale, ha recentemente annunciato una nuova politica di esenzione dal visto per i turisti vaccinati. Questa politica mira ad attrarre più turisti in Kenya e a contribuire alla ripresa dell'industria turistica del Paese, duramente colpita dalla pandemia di COVID-19.
In questo blog esploreremo i dettagli di questa nuova politica e le sue implicazioni per i turisti.
In base alla nuova normativa, i turisti completamente vaccinati contro il COVID-19 potranno entrare in Kenya senza visto. Questa norma si applica a tutte le nazionalità e dovrebbe entrare in vigore il 1° giugno 2021. Tuttavia, i turisti dovranno comunque presentare un risultato negativo al test COVID-19 effettuato entro 96 ore dal viaggio.
Il turismo contribuisce in modo significativo all'economia del Kenya, rappresentando circa il 10% del PIL nazionale . La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto significativo sul settore, con un calo di oltre il 70% degli arrivi turistici nel 2020. Si prevede che la nuova politica di esenzione dal visto contribuirà a rilanciare il settore e ad attrarre più turisti nel paese.
Il Kenya ha registrato oltre 160.000 casi di COVID-19 dall'inizio della pandemia, con oltre 2.700 decessi. Tuttavia, il Paese ha intensificato la campagna vaccinale, con oltre 800.000 dosi somministrate finora. Il governo è fiducioso che la distribuzione del vaccino, insieme alla rigorosa osservanza dei protocolli COVID-19, contribuirà a garantire la sicurezza dei turisti che visitano il Paese.
Anche i turisti non vaccinati contro il COVID-19 possono vaccinarsi in Kenya. Il governo ha dato priorità alla vaccinazione degli operatori del settore turistico e i turisti possono ricevere il vaccino anche presso centri designati in tutto il Paese.
Oltre al risultato negativo del test COVID-19, i turisti che entrano in Kenya dovranno anche compilare un modulo di sorveglianza sanitaria e sottoporsi a uno screening sanitario all'arrivo. Dovranno inoltre rispettare tutti i protocolli COVID-19, tra cui l'uso della mascherina e il distanziamento sociale.
Il Kenya è noto per la sua straordinaria bellezza naturale e la sua variegata fauna selvatica. Tra le destinazioni turistiche più popolari del paese figurano la Riserva Nazionale del Masai Mara, il Parco Nazionale di Amboseli e il Parco Nazionale dello Tsavo.
Il paese vanta anche un ricco patrimonio culturale, con numerosi siti storici e musei.
Oltre alla campagna vaccinale e alla nuova politica di esenzione dal visto, il governo keniota ha implementato diverse altre misure per contenere la diffusione del COVID-19. Tra queste, restrizioni sui grandi assembramenti, l'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici e il coprifuoco dalle 22:00 alle 4:00.
La pandemia di COVID-19 ha avuto un profondo impatto sull'industria turistica in tutto il mondo e molti paesi stanno ora cercando soluzioni per rilanciarla in sicurezza. La nuova politica di esenzione dal visto in Kenya è solo un esempio di tali sforzi.
Resta da vedere come si evolverà il settore in un mondo post-COVID, ma una cosa è certa: i turisti saranno sempre desiderosi di esplorare nuove destinazioni e vivere esperienze uniche.
La nuova politica di esenzione dal visto rappresenta un passo nella giusta direzione per l'industria turistica keniota, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Il governo dovrà continuare a investire in infrastrutture e iniziative di marketing per attrarre più turisti nel Paese. Tuttavia, con le sue bellezze naturali, la sua ricca cultura e la sua gente cordiale, il Kenya ha tutti gli ingredienti per diventare una delle principali destinazioni turistiche della regione.